
Sergio Conceiçao, allenatore del Milan - Calciatori.com
Il Milan di Sergio Conceiçao sta vivendo quello che è senza dubbio il momento più complicato da quanto il tecnico portoghese siede sulla panchina rossonera.
L’ultima settimana in casa del Diavolo è stata letteralmente tremenda, con tre risultati disastrosi che potrebbero aver compromesso in maniera definitiva la stagione. Al pareggio arrivato a San Siro contro il Feyenoord, con la conseguente eliminazione dalla Champions League, hanno fatto seguito due pesantissime sconfitte in campionato che hanno allontanato il quarto posto. I ko arrivati in casa del Torino e in casa del Bologna, al netto di alcuni episodi arbitrali discutibili, hanno sottolineato ancora una volta come il problema del Milan sia in questo momento mentale. L’atteggiamento dei rossoneri, come dimostrato sul gol del 2-1 del Torino segnato da Gineitis e sul gol del 2-1 del Bologna segnato da Ndoye, unito agli errori dei singoli, vedi Maignan sul clamoroso autogol che ha portato al vantaggio granata, hanno praticamente affossato il Diavolo.
Una doppia sconfitta che ha fatto scivolare il Milan ad otto punti dal quarto posto che vorrebbe dire qualificazione alla prossima Champions League, obiettivo minimo della stagione prima con Paulo Fonseca e ora con Sergio Conceiçao. Milan che, seppur in una classifica cortissima, si trova al momento all’ottavo posto in campionato, con solo un punto di vantaggio sulla Roma, dopo che i giallorossi hanno avuto un inizio di campionato disastroso. La qualificazione alla prossima Champions seppur difficile non è ancora impossibile, ma servirà un netto cambio di rotta per potersi rimettere in corsa. Cambio di rotta che dovrà esserci già nella prossima sfida contro la Lazio, altrimenti la situazione potrebbe realmente precipitare.
Conceiçao si gioca tutto: Tassotti è già a Milano
La sfida contro la Lazio di Marco Baroni sembra essere realmente l’ultima spiaggia per Sergio Conceiçao. Nonostante Zlatan Ibrahimovic lo abbia più volte confermato davanti ai microfoni, qualora non dovesse arrivare un risultato pieno la sua panchina potrebbe scricchiolare. Sarebbe devastante per il Milan cambiare il terzo allenatore in pochi mesi, ma potrebbe anche essere l’unica soluzione disponibile.

Qualora Conceiçao venisse esonerato, il Milan opterebbe per un traghettatore fino al termine della stagione. In tal senso il nome in pole position è quello di Mauro Tassotti, come riportato da Sportmediaset. Tassotti, attualmente – e da poche settimane – nello staff del Milan Futuro, ha già ricoperto questo ruolo nel corso della stagione 2000-2001 al fianco di Cesare Maldini, prima di diventare lo storico vice di Ancelotti, Leonardo ed Allegri, sempre in rossonero.
Una figura prettamente dirigenziale dunque, oltre che una bandiera rossonera che profuma di storia del Milan. Una situazione che avrebbe del clamoroso, ma che al momento sembra tutt’altro che impossibile.