Caso internazionale, Diao finisce nel mezzo (Screen YouTube) - Calciatori.com
Assane Diao finisce nella bufera: il talento classe 2005 del Como è ora al centro di un vero e proprio caso internazionale.
19 anni, un talento sconfinato e un futuro brillante dinanzi a sé tutto da scoprire. Assane Diao ha iniziato da poco a farsi scoprire al grande calcio europeo, ma non ha nessuna intenzione di smettere di volare alto: il suo obiettivo è quello di prendersi tutto.
Classe 2005, Diao è arrivato in Italia lo scorso gennaio, grazie al Como che ha visto in lui un grandissimo potenziale. La spesa di 12 milioni di euro per prelevarlo dal Betis ora sembra anche poca, visto l’impatto che ha avuto l’attaccante sulla Serie A.
Nelle sue prime otto partite nel massimo campionato italiano, mette a segno ben cinque reti, contro avversari per nulla modesti come Milan, Udinese, Juventus, Fiorentina e Napoli. A sorprendere non è solo uno spiccato senso del gol, ma anche una tecnica e velocità non facile da riscontrare in altri giocatori della sua età.
Caratteristiche che hanno fatto letteralmente impazzire Pape Thiaw, commissario tecnico del Senegal, che ha deciso di convocarlo in nazionale maggiore per le sfide di qualificazioni al Mondiale 2026 contro Sudan (22 marzo) e Togo (25 marzo).
Tutto molto bello, se non fosse che Diao ha sempre giocato per la nazionale spagnola nelle giovanili, vincendo anche l’Europeo Under 19 con le Furie Rosse. Ed ecco perché è scoppiato un caso internazionale.
Non è andata per niente giù alla Spagna la scelta di Pape Thiaw di convocare Diao con la nazionale senegalese. L’intenzione della nazionale era di chiamarlo con l’Under 21 per questa sosta che è alle porte, ma la scelta del Senegal ha cambiato le carte in tavola.
La Spagna ha accusato la nazionale africana di non aver aver ricevuto nessun documento che attesti la volontà del giocatore di lasciare la Spagna, ma che questa sia stata una mossa scorretta per mettere pressione sul ragazzo. Dal canto suo Thiaw conferma di aver parlato con Diao e di aver avuto conferma del suo desiderio di giocare per il Senegal.
La Federazione spagnola e il commissario tecnico De La Fuente hanno già fatto sapere che, in caso Diao dovesse scegliere il Senegal, non si metteranno di traverso.
Quindi, adesso la palla passa all’attaccante del Como: sceglierà il suo paese natale o quello dove è cresciuto da quando aveva solo 3 anni?