Conceicao lasciato solo: bufera in casa Milan (screen YouTube da intervista a dazn) - calciatori.com
La situazione nell’ambiente rossonero è più tesa di quanto si possa pensare. C’è rottura tra società e allenatore.
Dopo la sconfitta contro il Bologna, il Milan vede allontanarsi sempre più il quarto posto con annessa Champions League. Per i rossoneri, infatti, sta iniziando a profilarsi lo scenario peggiore, che potrebbe essere ribaltato in extremis soltanto qualora si riuscisse ad agguantare il quarto posto e a vincere la Coppa Italia. Se così non fosse, Conceicao potrebbe fare le valigie e salutare il Milan prima del previsto.
Non solo, il tecnico rischierebbe di andare via persino prima della fine della stagione. Tutto dipenderà dai risultati delle prossime gare che i rossoneri dovranno affrontare. Ciò che è certo è che comunque al Milan si respira un clima non sereno. E a farne le spese è tutto l’ambiente, tifosi compresi. La situazione, però, sembra essere più tesa del previsto: sembrerebbe infatti che la società sia sempre più divisa, con tensioni notevoli presenti ai vertici.
In seguito alla gara contro il Bologna le tensioni in casa Milan sembrano raddoppiate. Il ko subito dai rossoneri nel match di recupero della gara, rinviata a causa dell’alluvione che colpì la città emiliana a fine ottobre, si è inserito tra la lista di risultati negativi che non riescono a far uscire il Milan dal baratro.
Indiziato numero uno è Sergio Conceicao, che in seguito alla gara si è lasciato andare anche a un forte sfogo nel quale si è detto stanco dei continui attacchi personali che sta ricevendo in questo periodo molto complesso. Successivamente, al rientro dalla trasferta in Emilia Romagna, la squadra si è allenata in mattinata ma, secondo quanto riportato da Repubblica, l’allenatore portoghese sarebbe rimasto solo. Al centro di Milanello, infatti, non era presente alcun dirigente al fianco del tecnico, che è rimasto fino a sera insieme al suo staff per continuare il suo lavoro.
Le divisioni, però, non sarebbero soltanto tra allenatore e società ma anche all’interno della società stessa. In particolare, prosegue Repubblica, Zlatan Ibrahimovic sarebbe stanco di essere l’unico parafulmine solitario nei momenti di difficoltà. Nonostante la conferma di Conceicao a seguito del match contro il Bologna, sembra comunque che in casa Milan le acque non si calmeranno presto. Il clima poco sereno all’interno della squadra, in panchina e ai vertici della società, si riflette poi anche sul tifo, con i tifosi che continuano la contestazione auspicando dei cambiamenti in positivo.