De Zerbi al Milan: il primo colpo fa esplodere gli juventini

Roberto De Zerbi può essere il nome giusto per la panchina rossonera: il tecnico del Marsiglia può spingere per un colpo che fa arrabbiare la Juve

Questo sì, questo no, questo chissà. Il Milan sfoglia la margherita alla ricerca dei petali giusti per il rilancio. Sono due quelli che i rossoneri stanno cercando in queste settimane in cui il campo ha dato risposte drastiche sulla stagione in corso: direttore sportivo e allenatore.

Dovranno essere i nomi giusti perché a Milanello sbagliare ancora le scelte non è contemplato. Così Furlani è al lavoro per trovare il nuovo ds e il nome davanti a tutti è quello di Fabio Paratici. Qualche remora per la squalifica legata alle plusvalenze c’è, ma gli incontri vanno avanti ed allora questo ostacolo può essere superato.

Può essere aggirato anche l’ostacolo che rende non semplice arrivare ad uno dei nomi più ambiti per la panchina: Roberto De Zerbi. L’ex Sassuolo è legato al Marsiglia, squadra che sta conducendo al secondo posto in Ligue 1, ma i rapporti tra i due club sono buoni e questo può rappresentare un punto a favore della sua candidatura. Una candidatura tra le più forti, insieme a quella di Massimiliano Allegri. Profili diversi, segno che la società un’idea chiara su quale strada da percorrere non ce l’ha.

Milan, De Zerbi chiede il primo colpo: smacco alla Juve

Non ha dubbi, invece, proprio De Zerbi sulle qualità di Adrien Rabiot. Il Marsiglia lo ha voluto quando era rimasto senza squadra, al termine del suo contratto con la Juventus, e il centrocampista ha risposto in maniera impeccabile.

In stagione sono già sei i gol messi a segno, confermando la vena realizzativa mostrata agli ordini di Allegri. Proprio l’ex bianconero potrebbe essere il petalo chiesto da De Zerbi al Milan in caso di chiamata rossonera. I due si trovano molto bene e il nome di Rabiot piace da tempo a Milanello dove ci hanno provato anche la scorsa estate.

Come ci provarono la scorsa estate anche con De Zerbi, prima che si andasse – sbagliando, ora lo si può dire – su Fonseca. Un rapporto mai interrotto tra l’allenatore e Ibrahimovic, che ora potrebbe tornare comodo, anche se è da vedere quanto lo svedese conterà in questa decisione. Di certo per il tecnico sarebbe un ritorno al passato visto che è cresciuto nelle giovanili milaniste. Un ritorno portandosi dietro il fido scudiero: Rabiot al Milan con De Zerbi può essere il petalo per completare il fiore rossonero.