“Futuro al Como? Perché no”: l’indizio di calciomercato

Il Como rientra nella ristretta cerchia di club che sorprendendo nel corso del campionato di Serie A 2024/2025.

Neopromosso nella massima serie dopo oltre venti anni d’attesa, il Como è tra le squadre rivelazioni del campionato italiano. La formazione lombarda ha mostrato di poter lottare con chiunque e di restare in Serie A attraverso il gioco. Quest’ultimo è un punto molto a cuore all’allenatore dei lariani Cesc Fabregas, l’ex calciatore di Arsenal e Barcellona – tra le altre – si batte costantemente per far esprimere al meglio la sua squadra.

La classifica vede il Como al tredicesimo posto con 29 punti in 28 partite, un bottino che non è ancora sufficiente per raggiungere l’obiettivo salvezza. La permanenza in Serie A è il primo step da raggiungere che ha fissato il presidente Robert Hartono. L’indonesiano è ambizioso e, in un breve periodo, vorrebbe il proprio club al vertice in Serie A fino a giungere alla qualificazione in Champions League. Un progresso da effettuare gradualmente, nonostante gli importanti sforzi già effettuati in sede di calciomercato.

Nel corso della sessione invernale di calciomercato, infatti, la società è intervenuta con prepotenza sul mercato per rinforzare l’organo a disposizione di Fabregas. Il Como è stato assoluto protagonista spendendo circa 50 milioni di euro, aggiungendo alla rosa: il portiere Butez, i terzini Valle e Vojvoda, il centrocampista Caqueret e i più offensivi Ikoné, Dele Alli e Diao. In attacco è arrivato il greco Douvikas in sostituzione di Andrea Belotti.

Colpi che si sono rivelati, fin da subito, decisivi per l’apporto in campo. L’allenatore spagnolo ha dato fiducia ai nuovi innesti che – a suon di prestazioni – stanno ripagando.

Como-Ikoné: parla l’agente del francese

L’esterno d’attacco francese è approdato al Como dalla Fiorentina nei giorni finali della sessione invernale di calciomercato. Un trasferimento che ha visto il classe ’98 ex Lille accasarsi in riva al lago di Como con la formula del prestito oneroso (1 milione di euro) con diritto di riscatto fissato a 8 milioni di euro. Domenica contro il Venezia ha messo a segno il primo gol in Serie A con il nuovo club che, a fine stagione, può decidere di trattenerlo se convinto dalle prestazioni.

Del futuro di Ikoné ne ha parlato il suo agente Andy Bara ai microfoni di tuttomercatoweb.com:

“Siamo molto soddisfatti della scelta effettuata a gennaio. Lui è un talento top con skills importanti. Quello di domenica è stato l’ultimo gol e penso che non sarà l’ultimo, segnerà un sacco di gol. Fabregas lo conosce bene, fin dai tempi in cui giocava in Francia. Il tecnico spagnolo lo segue fin da quando giocava in Francia ed è stato lui a chiamarlo più volte per convincerlo ad accettare. Un’insistenza che a Jonathan è piaciuta e che l’ha convinto ad accettare. Futuro? Io penso che ora sia troppo presto per parlare di ciò. Loro hanno un’opzione per acquistarlo e se ogni cosa andrà bene tra le parti, perché no? La Serie A è un grande campionato, a Como sta bene e si trova in un club che vediamo migliorare ogni giorno”.