
Ha colpito l'arbitro, maxi squalifica per l'ex Juve (Screen Youtube Dazn) - Calciatori.com
Gesto inqualificabile dopo aver segnato la rete del due a zero. Faccia a faccia con il direttore di gara, il calciatore perde letteralmente la testa
Dalla Serie A alla B fino alla terza categoria, gli arbitri sono sempre nel mirino. E sempre più spesso, soprattutto nelle serie inferiori, non rispettati in primis dai calciatori. L’ultimo caso arbitrale, se così vogliamo definirlo, ha come protagonista in negativo un ex Juve. Ma anche ex Lazio e Inter, insomma uno che in A ha giocato ben 184 partite.
Parliamo di Anderson Hernanes de Carvalho Viana Lima, noto a tutti come Hernanes. Soprannominato ‘Il Profeta’, ma dopo quello che è successo lo scorso 2 marzo bisognerebbe trovargliene un altro.
Nonostante i 39 anni suonati, il brasiliano gioca ancora a pallone. E ancora in Italia, precisamente al Sale, club piemontese in testa alla classifica del Girone G del campionato di Prima Categoria.

Hernanes, altro che Profeta: “Colpito il braccio dell’arbitro”
Hernanes ha letteralmente perso la testa nella sfida del 2 marzo contro la Spinettese (quart’ultima), dopo l’assegnazione del rigore contro il Sale a tre minuti dal novantesimo. Rigore poi trasformato da Maritano, che però non ha impedito al Sale di prendersi i 3 punti vincendo il match per 2-1.
Come recita il comunicato del Giudice sportivo, il classe ’85 “si è avvicinato all’arbitro, protestando con veemenza e ponendosi faccia a faccia con lui. L’arbitro decideva così di ammonirlo, ma prima di poter esibire il cartellino giallo il giocatore colpiva il cartellino e lo faceva cadere a terra.
L’arbitro estraeva così il secondo giallo e quindi quello rosso, ma il calciatore colpiva il braccio dell’ufficiale di gara, facendo cadere anche il cartellino rosso, prima di essere allontanato dai compagni mentre continuava a protestare”.
Otto giornate di squalifica. Il Sale fa ricorso
Per aver colpito l’arbitro Rogina, ‘Il Profeta’ si è beccato una maxi squalifica che, di fatto, pone fine anticipatamente alla sua stagione.
8 giornate in tutto, una stangata pesantissima per il nativo di Recife, molto attivo su Instagram dove è solito spiegare gesti tecnici e dare consigli ai colleghi, ultimo Barella, oltre che spunti tattici su alcune partite di quella Serie A.
Nel massimo campionato italiano è stato per anni, specialmente alla Lazio, tra i migliori interpreti. Con la Juve (35 presenze in tutto) vinse anche due Scudetti, seppur con un ruolo da comprimario
Tornando alla sospensione, il Sale ha presentato ricorso per ottenere una riduzione della squalifica. Solo se venisse accolto, Hernanes potrebbe scendere di nuovo in campo prima della fine dell’annata, dando magari il suo prezioso contributo alla promozione.