Inter, una settimana di fuoco e tre titoli in palio

I nerazzurri hanno finalmente riconquistato la vetta grazie al tonfo del Napoli contro il Como. Inzaghi si prepara a un tour de force, ma dovrà fare anche i conti con la gestione delle energie dei suoi. 

La vittoria di misura contro il Genoa ha proiettato l’Inter al comando della classifica, grazie al gol sporco di Lautaro Martinez che ha sbloccato una partita complicatissima. L’Inter è l’unica squadra italiana a rimanere in corsa per tre titoli e a tal proposito domani ci sarà la Lazio di Baroni a tentare di rovinare i piani di Inzaghi. La sfida valevole per i quarti di Coppa Italia potrebbe mettere i nerazzurri di fronte all’ennesimo derby contro il Milan, in caso di vittoria, oltre a permettere a Inzaghi di sognare la sua terza Coppa Italia da quando è sulla panchina dell’Inter.

Non finisce qui, perché poi ci sarà il Napoli di Antonio Conte con l’anima spezzata da quattro risultati che hanno permesso di festeggiare la vetta della classifica da Appiano Gentile. La sconfitta contro il Como è stata solo la punta dell’iceberg di un periodo che sembra non voler passare più: dopo l’addio di Kvara qualcosa si è rotto e la vittoria manca ormai da un mese sotto il Vesuvio.

Punto di svolta per Inzaghi, vietato sbagliare

Come non bastasse, nel giro di soli 7 giorni Inzaghi dovrà anche preparare la sfida di Champions League contro il Feyenoord, gli stessi olandesi che hanno tirato un brutto scherzo ai cugini del Milan. Nonostante la rosa lunga di cui il tecnico piacentino può disporre, sarà necessario fare i conti con la tenuta fisica di tutti i suoi giocatori. Nella gara di domani contro la Lazio è previsto un turnover massiccio, senza però perdere di vista l’obiettivo finale: vincere la Coppa Italia.

Nel reparto arretrato De Vrij potrà tornare a capo della linea difensiva, mentre Acerbi dovrebbe avere un turno di riposo in vista della sfida in trasferta contro il Napoli. Possibile anche l’impiego di Bisseck al posto di Bastoni, che a detta di Inzaghi ha speso molto insieme a Barella, altra pedina che dovrebbe accomodarsi in panchina contro la Lazio.  Sul versante sinistro sarà l’ex Roma Zalewski ad agire, mentre a centrocampo c’è ancora da ragionare per Inzaghi. Se Frattesi smaltirà adeguatamente il fastidio muscolare, scenderà regolarmente in campo, altrimenti toccherà a Barella fare gli straordinari.  Zielinski potrebbe prendere il posto di Mkhitaryan per permettergli di rifiatare, mentre Calhanoglu potrebbe partire dal primo minuto, vista la panchina iniziale contro il Genoa.