
La Juve lo ha messo fuori rosa: annuncio ufficiale (Screen Youtube Danz) - Calciatori.com
L’annuncio scuote il mondo bianconero: la Juventus lo ha messo fuori rosa ed ora si mangia le mani per quanto accaduto
La Juventus fa i conti con quel che è stato. Per i bianconeri c’è da tenere il quarto posto fino al termine del campionato, poi bisognerà fare i bilanci e capire cosa è andato e cosa no. Non è andato, almeno a giudicare dalle prestazioni, il mercato estivo.
Nessuno degli acquisti, soprattutto i più roboanti, è stato azzeccato: da Douglas Luiz a Koopmeiners, passando per Nico Gonzalez. Dovevano garantire il salto di qualità , si sono quasi rivelati un peso, un fardello da trascinare in campo per i compagni. Situazione aggravata poi dal fatto che alcune dei calciatori ceduti hanno dimostrato che potevano essere utili alla causa.
Lo ha fatto Kean con la maglia della Fiorentina: 15 gol e 3 assist nelle 25 presenze in campionato e la prova che aveva bisogno di fiducia per esplodere. Ma lo ha fatto anche Dean Huijsen, ceduto in estate al Bournemouth per 15 milioni di euro circa dopo i sei mesi di prestito alla Roma. Una cessione che ora ha le sembianze dell’azzardo, soprattutto per i tanti infortuni di difesa patiti dalla squadra di Motta. Proprio sulla cessione di Huijsen arriva ora un retroscena che sa di attacco alla società : “Mi hanno costretto ad andare via“, l’accusa del difensore spagnolo.
Juventus, Huijsen accusa: “Mi hanno fatto allenare da solo”
In Inghilterra il 19enne con passaporto spagnolo e olandese è esploso. Dopo un periodo di adattamento inevitabile, si è preso la maglia da titolare del Bournemouth e si è fatto apprezzare per le sue qualità .

Qualità che a Torino non hanno voluto neanche mettere alla prova del campo: “Quando sono tornato dal prestito alla Roma – le sue parole a Marca – ho capito che volevano vendermi. Il primo giorno dopo la pausa estiva, sono arrivato e mi hanno detto che dovevo andare via, ma che non mi avrebbero costretto“.
In realtà , secondo Huijsen le cose sarebbero andate proprio così: “Poi mi hanno costretto: mi hanno fatto allenare da solo e cose simili. È stato brutto – continua a raccontare il difensore – , anche perché ero lì da tre anni e volevo soltanto provare a giocare con la prima squadra“. Possibilità che non ha avuto e ora rappresenta un rimpianto per la Juventus. Le sue prestazioni hanno attirato le attenzioni delle big d’Europa e il Bournemouth pregusta una plusvalenza importante visto che qualcuno parla anche di valutazione da sessanta milioni.