Milan, arriva Tare e non solo: individuato il primo colpo

Il Milan è pronto a ingaggiare un nuovo direttore sportivo, individuato in Igli Tare. L’ex Lazio non perde tempo e corteggia già un suo pupillo

Igli Tare sarà il nuovo direttore sportivo del Milan: tutto va in questa direzione da quanto trapela da Milanello. Ibrahimovic e soci erano da tempo alla ricerca di una nuova figura dirigenziale che possa fare da tramite tra squadra e proprietà ma soprattutto che abbia una grande conoscenza sia delle dinamiche di spogliatoio che di mercato. Ruoli che per un motivo o per un altro non possono svolgere i vari Moncada, Furlani, Cardinale o lo stesso ex attaccante svedese. Per questo motivo è stato deciso di ingaggiare un nuovo direttore sportivo.

Tra i nomi seguiti c’erano quelli di Berta dell’Atletico Madrid, Fabio Paratici e Igli Tare. Alla fine la scelta sembra essere ricaduta sull’ex Lazio che può sbarcare in rossonero nelle prossime settimane. Non c’è fretta in quanto si tratterebbe di una figura che inizierebbe ad essere attiva dalla prossima stagione col Milan che vuole portarsi avanti con il lavoro e iniziare l’insediamento del dirigente sin da subito, in modo da partire avvantaggiato. Si attende l’ufficialità.

Tare arriva al Milan e porta un suo pupillo in rossonero: i dettagli

A quel punto il dirigente albanese, concluso il suo ambientamento, inizierà a mettere mano concretamente alla rosa del Milan che verrà. Con ogni probabilità ci sarà una nuova rivoluzione la prossima estate ed è probabile che nei primi colloqui con la dirigenza, Tare abbia già fatto alcuni nomi.

Come quello di un suo pupillo per eccellenza, avuto alla Lazio: Luis Alberto. Fu proprio l’ex attaccante a volerlo in biancoceleste nell’estate del 2016 per sostituire Candreva, difendendolo a spada tratta quando nel primo anno sembrava un oggetto misterioso. “Fidatevi, è un campione e presto farà vedere le sue qualità”, ripeteva Tare e il tempo gli ha poi dato ragione. Ora vorrebbe di nuovo averlo con sé, riportandolo in serie A dopo un anno di assenza.

Lo spagnolo, infatti, ha lasciato la Capitale la scorsa estate (non senza qualche polemica con la società) e milita attualmente all’Al-Duhail in Qatar. A quasi 33 anni vorrebbe ritagliarsi un’ultima grande occasione nel calcio che conta ma è tutto da vedere se accetterà la proposta rossonera. In una recente intervista, infatti, aveva asserito di non voler tornare in Italia dove è legato solo alla Lazio e non si vedrebbe in nessun altro club al di fuori dei biancocelesti. Sarà davvero così o riuscirà Tare a fargli cambiare idea? Un altro problema potrebbe essere quello relativo all’ingaggio, considerando come attualmente percepisca 8 milioni di euro all’anno.