Eljif Elmas, centrocampista del Torino - calciatori.com
Il calciomercato di gennaio per il Torino di Paolo Vanoli è stato sicuramente il punto di svolta della stagione.
I granata, che avevano perso nella sessione estiva prima Alessandro Buongiorno e poi sul gong anche Raoul Bellanova, si sono rinforzati in maniera importante nella sessione invernale. L’infortunio al crociato di Duvan Zapata ha messo in grosse difficoltà il Toro, che si è ritrovato a dover affrontare una vera e propria emergenza. Un’emergenza che ha portato di conseguenza anche una serie di risultati negativi, a cui si è affiancata una rumorosa contestazione da parte della tifoseria contro Urbano Cairo.
Quattro gli acquisti arrivati a gennaio, tre dei quali si sono rivelati fin da subito fondamentali nello scacchiere tattico di Vanoli. Mettendo da parte Amine Salama, attaccante francese classe 2000 arrivato in prestito dal Reims e che fin qui ha avuto poco spazio, gli altri tre sono diventati subito dei titolari. Cesare Casadei, Cristiano Biraghi ed Eljif Elmas hanno subito trovato il loro spazio nello scacchiere tattico granata e si sono ritagliati un ruolo da protagonisti in tempo record. Se per Biraghi l’inizio non è stato da incorniciare, visto l’autogol che ha portato alla sconfitta contro il Bologna, per gli altri due la situazione è stata totalmente diversa. Gol, assist e prestazioni straordinarie: Elmas e Casadei si sono già presi il centrocampo granata. Un gol e un assist per l’ex Chelsea, addirittura tre gol in quattro partite per il macedone ex Napoli. Un inizio sensazionale, un inizio che per forza di cose ha già portato la dirigenza granata a pensare al futuro.
Bologna, Monza e Parma, queste le tre vittime di Elmas al suo ritorno in Serie A. L’unica partita in cui non è andato in gol è stata quella contro il Milan, in cui il Torino ha vinto e lui ha comunque disputato un ottimo match. Prestazioni che non sono passate inosservate, motivo per cui Vagnati è già pronto a sedersi a parlare con il Lipsia per trattare il riscatto.
Arrivato negli ultimi giorni del calciomercato di gennaio in prestito con diritto di riscatto, Torino e Lipsia hanno già stabilito quella che sarà la cifra per riscattare Elmas: diciassette milioni di euro. Una cifra importante per un club come il Torino, ma sicuramente un investimento che può essere un punto di partenza per il futuro. Una cifra che, allo stesso tempo, con ogni probabilità potrà anche essere limata, visto che il Lipsia ha dimostrato chiaramente di non voler puntare su Elmas.
Vanoli e il Torino si coccolano Elmas, il macedone si è già preso il popolo granata, e non ha intenzione di farselo sfuggire.